
Titolo: Il Duca di rose e di spine
Autore: Valentina Piazza
Editore: Self Publishing
Serie: Wonderland Series – Romanzi Vittoriani Vol. 4
Lunghezza: 412 pagine
Trama
Londra, 1884.
Archibald Douglas Campbell, ottavo duca di Argyll, ha un temperamento orgoglioso, freddo e altero, da vero Highlander. Signore del castello di Inveraray, in Scozia, è uno scapolo impenitente e profondamente misogino, consapevole però di dover trovare una moglie.
Lady Millicent Eglantine Herbert è la scelta sbagliata sotto diversi punti di vista. Per prima cosa, ha la lingua troppo lunga, non rispetta l’etichetta e, inoltre, pare che abbia eletto Archibald al ruolo di suo peggior nemico.
Ma cosa accadrebbe, se quella stessa ragazza fosse l’unica in grado di incendiare il cuore del duca?
Cosa capiterebbe se i due, dopo liti e battibecchi, si scambiassero un bacio sconvolgente?
E, soprattutto, di fronte a un neonato abbandonato, cosa potrebbe mai fare un povero duca infatuato, se non prenderlo con sé e trovare una moglie e una madre adatta a crescerlo?
Un matrimonio combinato tra Milly e il duca parrebbe essere la soluzione a tutti i problemi, ma l’amore, in un modo o nell’altro, riesce sempre a sconvolgere anche i piani meglio congegnati.
Volume autoconclusivo della Serie Wonderland.
Altri titoli:
I segreti di Wonderland Hall
Il Duca e la Colomba
Nel Cuore del Marchese

RECENSIONE
Dice un adagio: “Non c’è rosa senza spine”, e il Duca di Argyll così impenetrabile e affascinante ne racchiude entrambi gli aspetti.
O meglio, come viene spiegato a Milly,
“Voi siete la rosa, il duca la spina, il cardo… All’apparenza diversi ma, nella sostanza, simili. Anche le rose, come i cardi, hanno le spine…”
Il Duca e Millicent quindi sono fatti l’uno per l’altra, sono molto simili, due caratteri spinosi, forti, anche se all’apparenza molto diversi.
Non c’è niente di peggio che un matrimonio combinato per uccidere sul nascere un amore e Millicent che prova una irresistibile attrazione per il Duca di Argyll ne è convinta da sempre. Allo stesso tempo non riesce a dare il nome a quello strano sentimento che le fa sobbalzare il cuore quando il Duca la guarda o le sorride.
In questo caso l’unione matrimoniale, anche se frutto di un accordo, non si basa su motivi di interesse ma su un piccolo neonato abbandonato a cui i due, entrambi d’animo buono e generoso, decidono di dare una famiglia. Siamo di fronte a uno scenario molto diverso, la storia declina infatti verso strade che aggradano una sensibilità spiccata e moderna, mostrando aspetti inusuali delle dinamiche della vita di coppia.
Millicent però deve imparare a tacere perché con il suo piglio e le sue battute sagaci rischia di smorzare anche gli approcci del Duca che da parte sua, non è molto incisivo. Ben presto capisce che sotto a quel suo cipiglio algido e austero, il Duca ha un buon cuore e un animo altruista.
L’amore non sempre si manifesta al primo incontro o al primo sguardo anche se instaura sin da subito una elettricità palpabile. È bello vederlo crescere e crepitare pagina dopo pagina e indovinarne insieme ai protagonisti il sorprendente disvelarsi.
Le avventure e le prove a cui saranno sottoposti i due protagonisti ne daranno ampia manifestazione.
“L’amore spesso si serve di tutte le strade che riesce a trovare, anche le più impervie”.
Mi sembra l’invito ideale per augurarvi buona lettura!