
Polly Milton è una dolce e volenterosa ragazza di campagna, cresciuta in una famiglia umile ma colma d’amore. Quando giunge nell’elegante dimora di Fanny Shaw, dove è attesa per un soggiorno in città, i suoi vestiti consumati e la sua genuina semplicità destano qualche perplessità nell’amica, abituata allo sfarzo dell’alta società. Polly si trova immediatamente a dover affrontare un mondo diverso dal suo, fatto di spettacoli teatrali, pettegolezzi e abiti alla moda, ma con energia e altruismo, tra incomprensioni, storie d’amore e rovesci finanziari, mostrerà a tutti che la vera ricchezza risiede altrove. La prima parte di Una ragazza vecchio stampo fu pubblicata sulla rivista “Merry’s Museum” nel 1869. In vista della sua pubblicazione in forma di libro nel 1870, Alcott scrisse gli altri capitoli, offrendo ancora una volta ai lettori una protagonista autentica, operosa e indipendente.
La traduzione di Elizabeth Harrowell, integrale e annotata,
Introduzione di Romina Angelici intitolata “Forza d’animo e dolcezza” di cui vi lascio un estratto:
Non è un caso che per la nuova edizione di An Old-fashioned Girl, la casa editrice Flower-ed abbia scelto il titolo di Una ragazza vecchio stampo: esso appare oltremodo rispettoso delle intenzioni autoriali espresse dall’autrice nella prefazione al romanzo:
La Ragazza vecchio stampo non è intesa come modello della perfezione, piuttosto come una miglioria in confronto alla Ragazza di Oggi che appare tristemente ignorante o vergognosa di quei buoni modi antichi che rendono veramente belle e stimate le donne e tramite i quali la casa diventa ciò che dovrebbe essere, un luogo felice dove genitori e figli, fratelli e sorelle imparano ad amarsi, a conoscersi, ad aiutarsi a vicenda.
Inoltre, nel concetto di “ragazza vecchio stampo” Louisa intende racchiudere tutte quelle virtù che si ispirano ai saggi e buoni principi di una volta che solo con l’educazione, il rispetto e la gentilezza si possono mantenere e coltivare. Non solo quindi si contrappone alla ragazza moderna o meglio, alla moda, caratterizzata da frivolezza, ignoranza, superficialità, ma costituisce una tipologia che lungi dall’essere antiquata, è la chiave di volta per farsi strada nel futuro con determinazione e rigore.