


“Tagliare a pezzi dodici albicocche, e scottatele, trituratele in un mortaio, aggiungete loro sei once di zucchero doppio-raffinato, e una pinta di crema sigillante, e lavoratele attraverso un setaccio; mettetele in una scatola con coperchio chiuso, e mettetele in una vasca di ghiaccio tritato piccolo, con quattro manciate di sale mescolate tra il ghiaccio; quando vedete la vostra crema crescere spessa ai bordi della vostra scatola, mescolate bene, e rimettetela dentro finché non è abbastanza densa; quando la crema è tutta congelata, toglietela dalla lattina, e mettetela nello stampo tenendo un’altra vasca di sale e ghiaccio pronta come prima; mettete lo stampo al centro, e adagiate il ghiaccio sotto e sopra di esso; lasciatelo riposare quattro ore, e non giratelo mai fino al momento in cui lo volete, poi immergete lo stampo in acqua fredda, e trasformatelo in un piatto. Si può fare con qualsiasi tipo di frutta allo stesso modo”.





450 gr farina; 150 gr burro; 7 gr lievito in polvere; 2 cucchiai di zucchero; 225 ml latte; un pizzico di sale, un cucchiaio di semi di cumino.
Per la glassa: 2 cucchiai di zucchero fine; un cucchiaio di latte.
Aggiungere il sale alla farina e lavorare il burro nel composto; aggiungere lievito, zucchero, semi di cumino, mescolare bene. Scaldare il latte e aggiungerlo un po’ alla volta. Lavorare l’impasto per 10 minuti su un piano infarinato, poi lasciarlo riposare in una ciotola coperta con un panno fino a che raddoppia, anche per due o tre ore. Formare 12 focaccine e metterle su una teglia imburrata e infarinata. Coprire con uno strofinaccio e far lievitare ancora un’ora. Infornare per 15 minuti finché non saranno dorate. Intanto scaldate lo zucchero e il latte per la glassa, spennellate sulle focacce calde e cospargete con zucchero e semi di cumino.
